neve

dedica di Paola

Siamo nate a Fossalto – CB- (Cb sta per Campobasso non per Congo Belga) Maria ed io, siamo cresciute insieme ed oltre ad essere coetanee abitavamo nello stesso quartiere, anzi ci divideva solo la strada principale, che non era un’ostacolo per noi, riuscivamo a parlarci lei dal muretto io dalla finestra. Quanto tempo è passato………e…………che nostalgia!! Le ns strade inevitabilmente si sono divise, dopo il diploma di scuola superiore, io giovane ventenne a Milano per lavoro, lei giovane sposa in un paese vicino. Ci chiamano le amiche storiche, quando ci vedono insieme, ma ora siamo anche amiche di stoffa, avendole contagiato la “quiltite”. E’ stato facile trasmetterle questo virus, Maria è predisposta per la manualità, come avete potuto ammirare dai suoi lavori!!!!!!!!!!!!!! La prima lezione di appliquè risale a circa 1 anno fa folgorata dalla coperta “An angel Story” il resto è storia di oggi e lo potete vedere sul blog. Da un telefono senza fili (lei dal muretto io dalla finestra) siamo passate alla rete internet, è bello pensare che l’ amicizia vera non ha confini e ostacoli di nessun genere. Paola

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giovedì 15 luglio 2010

Le mie ricette!!!

TACCHINO AL WHISKY!!!


Acquistare un tacchino di circa 5 chili per 6 persone e una bottiglia di
whisky; sale, pepe, olio d'oliva e lardo.

Lardellare il tacchino, cucirlo, aggiungere sale e pepe e un filo
d'olio. Scaldare il forno a 250 gradi per 10 minuti.

Nell'attesa versarsi un bicchiere di whisky.

Mettere in forno il tacchino su di un piatto di cottura.

Versarsi due bicchieri di whisky.

Bettere il dermosdado a 300 gradi ber 20 minuti.

Versciarsci dre bicchieri di whisky.

Dopo una messci'ora, aprire il forno della porta e sciorvegliare la
bollitura del tacchetto.

Brendere la vottiglia di vishschi e infilarscene una bella golata nel
gargarozzo.

Dopo un'altra bezz'ola, trascinarsci verscio il forno, spalancare quella
merda di porta e ributtare - no, rimirare - no - insomma, mettere la
gallina nell'altro verscio.

Uscitionarsci la mano con la merda di porta e chiuderla - porca puttana.
Cercare di scedersci su una merda di scedia e verscarsci un uissski di
bikkiere - o il c ontrario, non scio' piu'.
Nuocere - no, suocere - no cuocere no, ah si', cuocere l'animale be ore.

Eh hop! Un bicchierino! Sciempre gradito.

Levare il forno dal dacchino.

Rimboccarsi un po' di wisdky.

Cercare di nuovo di estrarre il pomo, perche' la prima volta no ci
sciamo riusciti. Raccogliere il facchino caduto sul pavimento.

Pulirlo con uno schifo di straccio e sbatterlo su un gatto, un matto, un
piatto. Ma chissenefrega.

Spaccarsi la faccia a causa del grasso rimasto sul soffitto, sul
pavimento della qugina e cercare di rialsarsi.

Decidere che si sta meglio tutti giu' per terra, ridere di pancia e
finire la bottiglia di rhisky.

Arrambicarsi sul letto e dorbire dudda la noche.

...

Mangiare il tacchino freddo con la maionese l'indomani mattina e per il
resto della giornata ripulire il bordello fatto in cucina.

3 commenti:

  1. Bellissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  2. Uauauauauauauauau!!!!!!!!!!!!!!! Bellissima!!!!!!!!!!!! Bentrovate!!!!!!

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  3. Fantastica! Me la stampo subito e la metto nel mio ricettario! :)))

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Grazie per aver lasciato il tuo commento.